Cattivi nel profondo dell’anima
di Youssef Fares
[…]
La fonte dice ad Al Mayadeen Net: “Israele ha bombardato magazzini e scorte appartenenti a società di forniture mediche. Stiamo parlando della distruzione di 15 farmacie e magazzini appartenenti a Zant Medical, la più grande azienda e il più grande importatore di questo materiale. L’azienda e tutte le sue filiali non sono più operative e i suoi magazzini sono stati saccheggiati per mancanza di sicurezza. Al momento è estremamente difficile trovare stampelle o una sedia a rotelle (elettrica o normale), soprattutto a causa del gran numero di feriti e della mancanza di importazioni. Da notare che il canale americano CNN ha pubblicato un’inchiesta secondo cui Israele, dall’inizio della guerra, ha bloccato l’ingresso a Gaza di anestetici, stampelle e datteri, e ha anche registrato nella lista “no” bombole di ossigeno e sistemi di filtraggio dell’acqua. categoria “entry” per i camion degli aiuti umanitari.
fonte: Al-Mayadeen tramite Spirit of Free Speech
Il primo ministro belga Alexander De Croo: “Vedo oggi che c’è una popolazione molto numerosa [a Gaza] a rischio di carestia. Spetta a Israele dimostrare che la carestia non sarà usata come arma di guerra”.
poi c’è stata la guerra tra arabi ed ebrei in Palestina e tutto è cambiato. Il motivo è che gli ebrei stavano commettendo i crimini più orrendi e disumani contro il popolo palestinese e non volevano che il mondo lo sapesse. Avrete letto molto di questo nei vostri media locali, ma c’è molto di più che non è stato divulgato.
Per esempio, gli ebrei hanno bombardato tutti gli ospedali della Palestina riducendoli in macerie e impedendo a tutti i rifornimenti medici e al personale di raggiungere i feriti. Durante la guerra del Vietnam, gli ebrei della RAND Corporation consigliarono alle forze armate statunitensi di istruire i soldati americani a sparare non per uccidere, ma colpire i vietnamiti nell’addome o nelle viscere, in modo da mettere a dura prova le risorse mediche del nemico. In questo modo si arreca il massimo danno al nemico; i cadaveri sono relativamente facili da smaltire, ma milioni di feriti gravi metteranno a dura prova la nazione, tanto da far collassare la società stessa. Gli ebrei (o i loro militari-fantoccio statunitensi) hanno fatto lo stesso in Iraq, Libano, Siria, Libia, Afghanistan, Jugoslavia e altre nazioni, e stanno seguendo lo stesso schema per Gaza.
Il risultato è stato che centinaia di bambini gravemente feriti, che necessitavano dell’amputazione di uno o più arti, hanno dovuto subire tali amputazioni senza anestesia perché gli ebrei hanno distrutto tutte le forniture mediche e non ne hanno permesso la consegna.
(continua)